In questo episodio di Educare con Calma parliamo di gioco autonomo e di quali siano i fattori (per me) essenziali per insegnare ai bambini a giocare da soli. Se cercate trucchi veloci, non li troverete in questo episodio… ma quello che troverete è come iniziare a gettare basi solide ed essenziali per far sì che poco a poco i vostri bambini non richiedano sempre la vostra presenza nel gioco. Sapete che io sono per il lungo termine 😉
Nell'episodio menziono:
"La mente del bambino" (libro di Maria Montessori che trovo ottimo per un primo approccio con la filosofia)
Il volume 45 "Giocare da soli" (scritto da me) della collezione Gioca e Impara con il Metodo Montessori: se volete acquistarlo, dovrebbe essere ancora disponibile a questo link.
--
Come appoggiare il podcast:
Io non faccio pubblicità e non accetto sponsor, perché le pubblicità mi danno fastidio e non voglio sottoporvi a più pubblicità di quelle che già vi sommergono nella vita quotidiana. Se vi piace il mio podcast e volete aiutarmi a mantenerlo vivo, potete acquistare uno dei miei corsi:
1. Educare a lungo termine: un corso online su come educare i nostri figli (e prima noi stessi) in maniera più consapevole. Tanti genitori mi dicono che gli ha cambiato la vita.
2. Co-schooling – educare a casa: un corso online su come affiancare il percorso scolastico per imparare a giocare con i nostri figli in maniera produttiva e mantenere vivo il loro naturale amore per il sapere.
Ciao Carlotta! Il mio bimbo grande di quasi 4 anni vuole spesso la nostra presenza, soprattutto perché ama giocare a "fare le storie" utilizzando i personaggi dei Lego Duplo (il fratellino di 1 anno non è ancora in grado di soddisfare questo tipo di gioco!). Secondo te è un tipo di gioco che va scoraggiato perché lo fa dipendere da noi (per ora, poi quando il fratellino parlerà e starà al gioco immagino preferirà lui a noi)? Grazie di cuore!
Nooooo, è un tipo di gioco che va incoraggiato perché non è solo gioco, ma è connessione con voi. 💕 Magari, se volete aiutarlo a giocare in autonomia, ogni tanto potete dirgli che voi leggete il vostro libro seduti per terra vicino a lui mentre lui gioca con i Duplo. Non a lungo, ma a piccoli e brevi passi 🙂
Grazie, utilissima e chiara come sempre, sia nei contenuti che nei riferimenti che metti a disposizione.
Sì, urge corso su "come lavorare da casa con dei bambini". I miei due vanno all'asilo, ma tra malanni e questioni varie stanno anche molto a casa, il risultato è che spesso rinuncio ad opportunità lavorative per potermi dedicare a loro, ma vorrei trovare un compromesso onesto e rispettoso per entrambi che non comporti solo rinunce o frustrazione.
Per me il corso Co-schooling è anche mirato a quello, perché lì parlo spesso anche di come noi siamo riusciti come famiglia a fare in modo che i nostri figli (che non vanno a scuola e sono sempre con noi) ci lasciassero lavorare da casa e rispettassero il nostro lavoro. È un processo 💜
Grazie Carlotta, è stato molto interessante.
Proviamo a selezionare i giochi da tanti mesi, mio figlio ora ha due anni. Concordo su tutto quello che dici anche se dobbiamo ancora lavorarci tanto :)
Mi ha lasciato dubbiosa l'esempio dei colori a disposizione con i fogli: quando l'ho fatto, e intendo per un periodo, con giusto 3 o 4 matitoni con un cartoncino su un tavolino libero, non li ha mai usati in modo ordinato né riposti dopo l'uso . Forse era piccolo! Grazie per gli spunti :)
Lasciarli su un tavolo libero a volte può creare confusione. Proverei a metterli in un vassoio (qualche foglio di carta e dei pastelli) e il vassoio sulla mensola. In questo modo è chiaro che è un’attività da usare insieme ed è anche chiaro come rimetterla a posto. 🌸
Un po’ alla volta voglio riuscire ad ascoltare tutti i podcast. 😊 Nel weekend voglio fare una selezione dei giochi. Ho 2 bambini: 1 bimbi di 5 anni e mezzo e 1 bimba di quasi 3 anni. Il bimbo ha grosse difficoltà a giocare da solo... e sono anche in crisi su che giochi “lasciargli a disposizione”.
Secondo me la selezione dei giochi aiuterà (non subito, è un processo) e anche preparare l’ambiente in modo che abbiano più indipendenza. La mia esperienza con quelle età insieme è lasciare fuori sulle mensole un paio di giochi che possano fare insieme (lego, puzzle…) e un paio più specifico per ognuno (seguendo gli interessi di ognuno). 🙂