gen 12, 2016

Quando tuo figlio non dorme di notte

Non stiamo dormendo molto di notte. A dire il vero, stiamo dormendo molto poco. Tutte queste notti insonni mi hanno fatto capire perché la deprivazione di sonno è una forma di tortura. Esaurisce ogni tua energia, le tue funzioni sensoriali, la tua vitalità. Ti forza in uno stato vegetativo. È proprio brutto.

Ma c’è una cosa ancora più brutta quando tuo figlio non dorme di notte. Non sapere perché. Perché, perché, perché mai mio figlio non dorme di notte? Qualche volta ha dormito tutta la notte, quindi ne è capace. E allora perché cavolo non lo fa?

Per fortuna c’è sempre chi ha la risposta a questa domanda. I denti. Sono sempre i denti. O un paio di altre cose, certo.

Magari ha dell’aria nel pancino.

Magari ha mangiato troppo.

Magari ha mangiato troppo poco.

Magari ha dormito troppo durante il giorno.

Magari ha dormito troppo poco durante il giorno.

Magari ha freddo.

Magari ha caldo.

Magari è ansia da separazione (che può succedere intorno all’anno, o prima o dopo).

Magari è regressione del sonno (che può succedere dagli 8 ai 10 mesi, o prima o dopo).

Magari è una fase di progresso di sviluppo (che può succedere ogni volta che raggiungono un progresso di sviluppo importante, quindi da quando sono nati fino ai 3-4-5-6 anni?).

No, no, sono quasi sicuramente i denti.

Una cosa è certa. Proverete di tutto. Tenerlo sveglio di più. Farlo dormire di più. Allattarlo di più. Allattarlo di meno. Alzare il riscaldamento. Abbassare il riscaldamento. Tapparelle su. Tapparelle giù. Luce accesa. Luce spenta. Metterlo in un sacco. Cambiare il materasso, il piumone, le lenzuola. Dargli—noi no—qualche farmaco per il dolore ai denti. Lasciare la musica accesa. Qualsiasi cosa, insomma.

E molto probabilmente niente funzionerà come per magia. Perché è un bimbo e la verità è che i bimbi normalmente non dormono tutta la notte. Anzi, vi dirò di più: mettetevi il cuore in pace, perché i bimbi che dormono tutta la notte non esistono. Ho letto in un articolo divertente che “alcuni bambini dormono bene e facilmente, hanno una routine prevedibile, non si lamentano mai e cagano unicorni. La maggior parte dei bambini non sono così”.

Esistono bambini che si svegliano dopo ogni ciclo di sonno profondo (ogni ora, ora e mezza circa), ma poi sanno riaddormentarsi da soli, che fa sembrare che dormano tutta la notte. Le mamme che “mio figlio dorme tutta la notte” o questo non lo sanno o dovrebbero tenerselo per sé.

Questo grafico che ho trovato recentemente mi è sembrato molto chiaro.

Dai 6 mesi, i bambini ricordano che quando li metti a letto sei lì e quando si svegliano non ci sei più, cosa che rende il loro sonno più o meno così: le stelle rappresentano quando il bimbo si sveglia, la linea intermedia la fase di sonno leggero nella quale a volte il bimbo non si sveglia. Alcuni bimbi, poi, si svegliano ma sanno riaddormentarsi da soli (questi, tra l’altro, sono anche quelli che cagano unicorni ;-). Credits: Precious Little Sleep

Io so solo questo: è una fase. Il perché non cambia niente. Cercare soluzioni nemmeno, ma può farci sentire meno impotenti—e chissà che qualcosa funzioni. Ma in generale, è inutile lottarci. I bimbi passano attraverso varie fasi e quando saranno pronti per dormire tutta la notte, lo faranno.

La cosa migliore che noi genitori possiamo fare è seguire il bambino. Accettare la situazione, prepararci mentalmente per quella che può essere una lunga, lunga fase. Riposati quando puoi, dormi quando puoi, vai a letto prima, e ogni sera vai a dormire pensando che stanotte dormirete bene. Chissà, uno di questi giorni potresti avere ragione. Buona fortuna!

Elena

Ho ascoltato il tuo podcast e so di cosa parli.
Mio figlio ora 13enne per anni mi ha fatto impazzire...
È arrivato a svegliarsi 13 volte in una nottata intorno ai 20 mesi d'età.
Nel frattempo ho subito la perdita di una persona cara. Sono stati anni difficili e complicati.
Mi ci sono voluti anni per avere il coraggio di mettere al mondo un altro figlio.
Però poi tutto passa.......
Posso solo dire che è un ragazzino speciale e sensibile ed ora sono abbastanza sicura che se lo avessi lasciato piangere da piccolino avrei fatto un grande errore.

Carlotta

Alla fine credo davvero che sia sempre un errore lasciarli piangere senza essere presenti: questo non significa che piangere sia sbagliato (a volte è sano) o che quando piangono dobbiamo fare di tutto per alleviare il loro dolore (a volte è utile), ma significa che possiamo sempre trovare un modo per stargli accanto quando piangono.

Finalmente una mamma che ha il coraggio di dire che i bimbi non dormono e sopratutto che così e la loro natura e bisogna quindi accettare questa fase dura e faticosa della loro vita.
Io ho vissuto malissimo i mesi di insonnia ancor più a causa del fatto che tutti cercavano cause assurde e rimedi tanto più assurdi e inutili. Facendomi sentire ancora più inadeguata .
Bello il tuo post .. sono assolutamente d'accordo con il tuo punto di vista.

Carlotta

Grazie Cat! Sai che questo post è nato proprio dalla nausea per tutte le cause assurde che la gente cercava di trovare per giustificare le nottate in bianco. Ora, quando mi guardo indietro, sono felice di non averli ascoltati e aver continuato (e continuare ;-) a pensare che è solo una fase! Passerà. :-)

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