La più bella avventura della nostra vita

Carlotta Cerri
12 aprile 2015
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Esattamente quattro settimane fa, a quest’ora, iniziavo il travaglio e stavo per vivere il mese più intenso, emozionante, surreale e felice della mia vita.

Ero a sole quattro ore (fortunella) dal conoscere il mio piccolo, stringerlo tra le mie braccia e… non lasciarlo più andare. Da allora, siamo stati insieme 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, ed è stremante a volte (quasi sempre)—perennemente preoccupata ad ogni passo, senza mai dormire più di tre ore di fila, chiedendoci sempre “lo staremo facendo bene?” e senza mai e poi mai sapere la risposta.

Ma è anche incredibilmente gratificante—quando l’unica cosa di cui ha bisogno per smettere di piangere sei tu, il suono della tua voce, il tocco della tua mano, quando allatta e ti guarda dritto negli occhi stringendo il dito nella sua manina, quando dorme con papà e l’unica cosa che puoi fare è fissarli d’amore, tutte quelle piccole vittorie (come cambiare il pannolino senza piangere) e quelle minuscole cose che impariamo ogni giorno l’uno dall’altro.

E anche se spesso sembra ancora irreale e temporaneo—come se qualcuno dovesse venire a portartelo via domani e le nostre vite tornassero a quelle di prima e di sempre—sta diventando molto chiaro che questa sarà la più bella avventura della nostra vita.

Non vedo l’ora di vedere che sfide, vittorie e sconfitte, dubbi e lampadine ci porterà il domani. Non vedo l’ora di svegliarmi tra 2.5 ore e iniziare il mio 29esimo giorno da mamma.

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Carlotta
Ciao! Sono Carlotta, creatrice de La Tela e viaggiatrice a tempo pieno insieme alla mia famiglia, Alex, Oliver ed Emily.

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