Il seggiolino da viaggio per bambini con cui abbiamo viaggiato per il mondo

Siamo stati così felici dei nostri seggiolini miFold che ho deciso di parlarvene in questo post.

Carlotta Cerri
21 gennaio 2021
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Questa non è una pubblicità né una sponsorizzazione. Io non ci guadagno nulla, ma ci tenevo a farvi conoscere questo prodotto di cui mi chiedete tanto. Se potete, cercatelo dai rivenditori o in negozi locali prima di comprarlo su Amazon (evitare Amazon è un aiuto per il nostro pianeta).


Come sapete, da ormi due anni siamo viaggiatori a tempo pieno e devo ammettere che ci sono davvero poche cose extra che sono state davvero necessarie in questo nostro viaggio. Una di queste è stata il seggiolino da viaggio miFold.

Non è un booster che rialza il bambino, ma è un seggiolino con ganci che mantengono la cintura in posizione corretta e sicura.

Quello che mi piace:

  • È compatto: quando mi avventuravo sola con i bimbi nelle grandi città avevo sempre i loro DUE miFold nello zaino, nel caso in cui dovessimo ricorrere a un taxi.
  • È facile da usare: con un po' di pratica, diventa semplicissimo installarlo e usarlo (ora i bimbi hanno 4 e quasi 6 anni e si mettono le cinture da soli).
  • È un ottimo compagno di viaggi: perfetto per Taxi, Grab, Uber, camper, furgoncini e bus con cinture, è venuto con noi ovunque, da Europa a Asia a Nuova Zelanda.
  • È sicuro: non sostituisce un seggiolino nel quotidiano (per un bimbo di 4 anni se fossi stabile preferirei ancora un seggiolino con schienale e appoggia testa), ma è sufficientemente sicuro e sicuramente più sicuro che non averlo.
  • È regolabile: l'azienda lo consiglia dai 15kg e 4 anni. Noi per Emily lo abbiamo usato anche prima, perché siamo partiti quando lei aveva 2,5 anni: abbiamo preferito sicuramente averlo nel traffico vietnamita di Ho Chi Minh che salire su un taxi senza.

Quello che non mi piace:

  • Non credo che sia un'azienda sostenibile o almeno sul loro sito non parlano di produzione sostenibile.
  • Se i bimbi dormono, non è l'ideale perché non ha il poggia testa (altrimenti non sarebbe così compatto). Non è capitato molto, ma se dormivano in posizioni poco sicure, abbiamo dovuto fermarci e svegliarli per sistemarli in modo che la cintura fosse messa bene.

Noi siamo stati molto felici di questo prodotto e in viaggio non ne faremmo più a meno. Sul mio account di IG @lateladicarlottablog trovate un video in cui ve lo mostro e vi mostro anche come Oliver ed Emily se lo mettono da soli.

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Carlotta
Ciao! Sono Carlotta, creatrice de La Tela e viaggiatrice a tempo pieno insieme alla mia famiglia, Alex, Oliver ed Emily.

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