In questo episodio di Educare con Calma vi parlo di una confessione che mi fanno molti genitori e nella quale mi riconosco al 100%: mi sento in colpa perché non mi piace giocare con i miei figli. Anche a me non è mai piaciuto giocare con i miei figli, ma da quando ho capito che cosa sono disposta ad offrire e che anche le mie preferenze contano, sto imparando a stare e giocare con i miei figli in modo tutto nuovo.
:: In questo post ho menzionato:
Episodio 53 Riflessioni sui due anni (riguardo all’idea del “ciò che siamo disposti ad offrire”)
Episodio 42 ("Sto sbagliando tutto") e 43 ("Non so facendo abbastanza")che sono i primi episodi su altri tipi di senso di colpa
Episodio 23 Viaggiare a tempo pieno: domande e risposte
:: Come appoggiare il podcast:
Io non faccio pubblicità e non accetto sponsor, perché le pubblicità mi danno fastidio e non voglio sottoporvi a più pubblicità di quelle che già vi sommergono nella vita quotidiana. Se vi piace il mio podcast e volete aiutarmi a mantenerlo vivo, potete acquistare uno dei miei corsi:
- Educare a lungo termine: un corso online su come educare i nostri figli (e prima noi stessi) in maniera più consapevole. Tanti genitori mi dicono che gli ha cambiato la vita.
- Co-schooling – educare a casa: un corso online su come giocare con i figli in maniera produttiva e affiancare il percorso scolastico per mantenere vivo il loro naturale amore per il sapere.
Concordo. Ho ridotto all’osso i profili social che seguo perché hanno come unico effetto quello di farmi sentire una chiavica in mezzo alle mamme perfette. Non solo per le attività da fare con i figli, ma per tutto il resto: case sempre ordinate oppure solo con qualche giocattolo scompagnato ad arte, tutti i weekend via, outfit casual chic che mettono in risalto addominali scolpiti e gambe da gazzella anche dopo tre figli, tutto questo trovando anche il tempo di leggere un libro a settimana, avere manicure e piega fatta, vedere gli amici, passare del tempo in solitaria con il partner e fare sport. Per me che sono un’insicura cronica e con una soglia molto bassa per quel che concerne la noia (leggi: a giocare mi stanco subito) i social sono deleteri.
Grazie per averne parlato.
Ti ringrazio per le tue parole e… sto preparando un episodio su un altro aspetto oscuro dei social 😉
Descrivi con un'incredibile precisione quello che sento e penso. Sei una persona speciale, mi aiuti tantissimo sul mio percorso di trasformazione e crescita personale. Non ci sono parole per ringraziarti abbastanza 🤗
Podcast come sempre interessantissimo e mi ritrovo tantissimo in quello che dici! Io per esempio mi sentivo in colpa quando vedevo su Instagram mamme che amavano cucinare con i propri figli mentre io assolutamente non amo farlo perché non mi rilassa per niente e mi mette solo ansia! Poi con il tempo ho capito che non sono sbagliata io ma che semplicemente amo fare altre cose con i miei figli, come giocare a carte o a un gioco in scatola!
Un abbraccio
Cristina
La cucina… non parliamone, mio marito riesce a cucinare con loro e lo trova divertente… per me sarebbe tortura (proprio perché non amo cucinare!). 🙂
Grazie Carlotta!
Finalmente non mi sento sola e finalmente non mi sento in colpa!
Un caro saluto da Venezia
Kristina
Non siamo mai sole, qualsiasi sentimento o senso di colpa della genitorialità è condiviso da molti più genitori di quanti pensiamo. A volte basta proprio solo condividerli 🌸
Ciao Carlotta, mai come oggi questo podcast è arrivato al momento giusto. È incredibile come tu abbia perfettamente descritto l'aspettativa, la frustrazione, il senso di colpa di non avere voglia di giocare con i propri figli. Mi sono commossa e ho riflettuto tanto. Grazie grazie per tutti questi utili e più che mai scontati punti di vista!
Grazie a te per questo tuo commento, sono felice che l'episodio sia stato cibo per la mente 🌸