In questo Episodio di Educare con Calma vi racconto la MIA scelta personale di non usare filtri su Instagram e di non truccarmi nella vita reale e rifletto sul messaggio che truccarsi significhi prendersi cura di sé, messaggio che non condivido.
Avrei voluto dire molto di più, sopratutto su alcuni argomenti come la femminilità e la sicurezza di sé, ma per oggi ho deciso di restare sul generale per poi approfondire alcune tematiche in altri episodi, se vedrò interesse e lacune.
:: Nell'episodio menziono:
Nell’episodio menziono questo post di Jameela Jamil in cui lei condanna i filtri su IG. Per chi non capisce l'inglese, il post dice: "Mi puoi aiutare? Sto cercando di ottenere l'attenzione delle piattaforme di social media. Metti un like a questo post se sei d'accordo con me che i filtri che cambiano le caratteristiche sono un problema e dovrebbero essere rimossi. Non parlo di quelli divertenti e buffi: parlo di quelli che impongono alla nostra coscienza ideali patriarcali e bianchi di "bellezza". Le statistiche di odio di sé sono in critico aumento. Specialmente tra gli adolescenti. Dobbiamo prendercene carico e fermare questa merda insidiosa e pericolosa. Fai sentire la tua voce qui".
:: Un post sull'accettazione di sé sul mio blog:
Ti piace il tuo corpo di madre? (Ovvero quando non ti riconosci allo specchio dopo la gravidanza)
:: Come appoggiare il podcast:
Io non faccio pubblicità e non accetto sponsor, perché le pubblicità mi danno fastidio e non voglio sottoporvi a più pubblicità di quelle che già vi sommergono nella vita quotidiana. Se vi piace il mio podcast e volete aiutarmi a mantenerlo vivo, potete acquistare uno dei miei corsi:
- Educare a lungo termine: un corso online su come educare i nostri figli (e prima noi stessi) in maniera più consapevole. Tanti genitori mi dicono che gli ha cambiato la vita.
- Co-schooling – educare a casa: un corso online su come giocare con i figli in maniera produttiva e affiancare il percorso scolastico per mantenere vivo il loro naturale amore per il sapere.
Ciao Carlotta, ti ho scoperto da poco e mi sto ascoltando tutti i tuoi podcast durante i miei tragitti casa-lavoro.
Sono troppo contenta di trovare una donna che ragiona e che con la quale condivido i pensieri in modo molto simile!
Ho preso coscienza pochi anni fa la parte delle scelte, dove le mie scelte sono le mie e che soprattutto chi ci ascolta non deve pensare che la nostra scelta venga imposta a loro o devono sentirsi attaccati nelle loro scelte.. e ritengo che forse una volta ero anche io così, difendere a spada tratta anche quando un attacco non c’è e forse il conflitto é più con se stessi che con il nostro interlocutore.
Questa consapevolezza parte da un percorso molto profondo con me stessa e non é facile, soprattutto quando mi mancava la parte di auto affermazione e di stima di me stessa.
Ti ringrazio per aver esternato questo pensiero sulle scelte proprie perché dovrebbe essere un discorso che ispiri tutti quanti e forse per chi ne avesse bisogno, un nuovo approccio per percorrere questo percorso che spesso si evita perché non sempre sarà facile.
Ti mando un abbraccio e non vedo l’ora di raggiungere le puntate più attuali!
Laimei
Davvero un altro podcast che dovrebbero ascoltare tante persone.
Io la penso esattamente come te, ma sono soprattutto d'accordo col fatto che se anche non lo fossi, bisognerebbe rispettare l'altrui posizione. E questo sarebbe già tanto!
Tornando all'argomento principale, l'apparenza oggigiorno purtroppo tende a regnare sovrana, quando davvero poco si ha di essenza, di reale, di sostanzioso. Nulla c'entra il truccarsi con la cura di sé stessi, la quale può essere perpetuata in tanti altri modi. Parla una che non si trucca pressoché mai, non si sente a suo agio nel farlo e spesso per questo è stata giudicata. Ma la cura di me stessa è la prima cosa che insegno al mio piccolo.
Bellissima in ultimo la considerazione di scegliere di non dire che il trucco rende più femminile, perché magari i nostri cuccioli sebbene maschi da grandi vorranno truccarsi, o già ora magari vogliono mettere lo smalto o il fard... Hanno tutto il diritto di farlo senza sentirsi giudicati!!!
Grazie Carlotta, grazie!!
Bellissimo anche questo tuo post! Tante riflessioni intelligenti (come sempre) e che condivido pienamente!
Ciao, ho ascoltato con molto interesse. Bella riflessione, da parte di una che se non si trucca un po' non esce nemmeno a buttare l'immondizia!! Vorrei allargare la riflessione al tema... depilazione!! Nella nostra cultura noi donne veniamo al mondo e iniziamo a lottare contro i peli, che difatti sono definiti "superflui" !! Mia figlia (10 anni da compiere) è pelosissima, e viene molto presa in giro per questo da compagni e amici, e ne soffre. Già l'anno scorso mi ha chiesto di poter usare una crema depilatoria... Mi sa che quest'anno passeremo alla ceretta ma... Mi sto chiedendo se ho sbagliato qualcosa nell`assecondare questo suo desiderio... Secondo me applicare il tuo discorso ai peli (li ho, li accetto e me li tengo) è moooolto più difficile!! Che ne pensi?? Un abbraccio e grazie se vorrai allargare la tua riflessione. Mi interessa il tuo punto di vista.
Arrivo a passo di bradipo, ma arrivo. 😊 Non credo di poter giudicare la vostra scelta e non credo tu abbia sbagliato ad assecondare una sua richiesta che l’ha aiutata a sentirsi più sicura di sé.
Io personalmente mi depilo l’inguine perché mi i peli con le mestruazioni mi danno fastidio, le ascelle perché noto che i deodoranti naturali che uso funzionano meglio senza peli e la parte bassa della gamba perché l’ho sempre fatto, sin da adolescente, e crescono molto spessi. Tornassi indietro non mi depilerei? No, non credo. Mi sento a disagio con i peli per via della società? Forse sì e cerco di essere più rilassata, se un giorno vado in piscina con i peli non casca il mondo (da adolescente stupidamente non sarei andata in piscina 😂). Lo nascondo ai miei figli che mi depilo? Sì. Vorrei che fosse una loro decisione quella di togliersi o meno i peli e quindi preferisco il più a lungo possibile nascondere questa mia abitudine e lasciare che siano loro a decidere, quando sarà. Il discorso è molto più ampio e profondo, ma questo è un po’ il riassunto dei miei pensieri 🌸
Grazie mille, sono molto felice che tu ne abbia parlato! Condivido tutto e per tutto. Grazie Carlotta
Ciao, credo davvero che questo sia un grande insegnamento, non solo appunto per le generazioni future ma per noi stessi! Questo discorso mi aveva colpito molto già dalle stories e sono davvero felice che hai deciso di fare un podcast! Io non mi trucco mai, non so dire bene perché, ma ora hai dato un senso. Ogni tanto come dici tu mi piace farlo, ma il messaggio che voglio che passi e che lo faccio appunto perché è una forma di espressione o di gioco. Anche se certamente non sono per i trucchi che cambiano i connotati. Però, ho una domanda sulla quale mi piacerebbe avere il confronto, anche da chi non e fortunatamente nella mia situazione: ho subito un’operazione alla testa, mi hanno rasata e i capelli sono diventati più “radi”…ho pensato di mettere una parrucca alcune volte ma come dici tu non vorrei che mia figlia di 3 anni pensasse che non mi accetti o altro di sbagliato. Però vedermi così mi ricorda la mia malattia…. So che posso essere forte ma a volte è faticoso. Che ne pensi?
Credo che ci siano molte sfumature in quello che dico in questo episodio e che il nostro benessere mentale venga prima. Mi chiedi che cosa ne penso: secondo me l'essere gentili con noi stessi viene prima di regole mentali che ci imponiamo per il beneficio altrui. Se vedere i tuoi capelli così ti ricorda la malattia e se, invece di farti sentire forte e potente per averla superata, ti butta giù, credo che concederti la parrucca potrebbe aiutare la donna dietro la madre (poi magari preferisci non usarla sempre, magari anche solo nei momenti in cui non ti senti forte, ma sii gentile con te stessa).
Carlotta, tu fai la rivoluzione! Non solo per come ti esprimi, ma soprattutto per quello che dici. Nel caso specifico, credo che pensare al trucco come ad un prendersi cure di sé stessi, sia dovuto alla necessità di darsi una giustificazione. Ma vorrei chiederti se secondo te vale lo stesso discorso per la depilazione. Io ho diverse amiche di varia derivazione che non si fanno i peli delle ascelle e delle gambe. Io non potrei mai...ma non le giudico, anzi!
"Tu fai la rivoluzione" mi ha regalato un sorriso enorme. Grazie! PS. Arrivo a passo di bradipo a rispondere, ma arrivo.