In questo episodio di Educare con Calma parlo di religione, del perché non sono religiosa, del perché non sono credente e di come decido di parlarne con i miei figli.
So che per molte persone questo è un tema delicato, ma io lo tratto nell’unico modo che conosco: con i filtri della sincerità e della normalità. Spero possiate accoglierlo con rispetto e gentilezza.
Ps. Nell’episodio si intuisce, credo, ma per chiarezza, noi abbiamo scelto di non battezzare i nostri figli per tutti i motivi che spiego nell’episodio. Inoltre, ho sempre pensato che quando saranno grandi potranno decidere di fare il battesimo, ma se fossero battezzati non potrebbero “cancellarlo”.
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2. Co-schooling – educare a casa: un corso online su come affiancare il percorso scolastico per dare l’opportunità ai bambini di non perdere il loro naturale amore per il sapere.
Ciao Carlotta,
sto seguendo con molto interesse il tuo podcast e mi piace molto il modo in cui esponi i tuoi pensieri e la tua filosofia. Io stessa, con i miei figli, cerco di praticare una disciplina dolce volta all'amore e all'accoglienza. Ci tenevo tanto a fare una precisazione a questo episodio, perchè mi ha un po' lasciato l'amaro in bocca e sono giorni che ci penso.
La Fede non può essere paragonata a Pandoro o Panettone, è qualcosa di molto più importante e impattante soprattutto. Non è una semplice "scelta" di cosa ci piace di più. Non è come scegliere un paio di scarpe o scegliere che dolce mangiare.
Dio, che ci guida con amore e ci accoglie in quanto Suoi figli nonostante i nostri peccati, è molto di più. E la Fede non si limita ad andare in chiesa la domenica o a leggere la Bibbia, ma riguarda un rapporto personale che Dio vuole avere con noi, proprio come un Padre o una madre fanno con i loro figli: un padre con cui parlare, da cui andare nei momenti di sconforto, e dal quale farsi guidare.
Ma soprattutto, Dio ci insegna che chi CREDE avrà vita eterna. Una vita eterna, molto più lunga degli anni che possiamo avere sulla terra, alla Sua presenza. Ed è a questo che si riferiva la mamma della tua amica, e credo onestamente che non ci siano parole più belle per salutare una persona che - per ora - c ha lasciati, per affrontare un dolore così immenso ed inimmaginabile come quello di perdere un figlio: sapere che è con Dio, e un giorno saremo di nuovo insieme.
Questo è quello che vorrei che tu sapessi: che scegliere Gesù non significa solo sceglierlo oggi, ma ci da una speranza e una prospettiva per la vita eterna. Scegliere Pandoro anzichè panettone avrà un impatto sulla nostra vita (if any), per qualche minuto, forse qualche ora. Ma scegliere Gesù, avrà un impatto a lungo, lunghissimo termine.
E io prego che un giorno anche tu e la tua famiglia possiate sperimentare il Suo Amore. Perchè è bellissimo (e sì, la natura è una Sua creazione e anche io mi perdo ad ammirarne la bellezza e la maestosità).
Un abbraccio
Ciao Carlotta, le tue riflessioni su questo tema sono a dir poco illuminanti. Da ex cattolica praticante, dopo un lungo percorso costellato di molti sensi di colpa, ora, alla soglia dei 40 anni mi ritrovo a condividere tutto quello che hai detto e a sentirmi in pace con me stessa.
Grazie.
Via le etichette!
Viva la spiritualità...
Perché in questa vita siamo creatori e aiutatori!
Grazie perché aiutare il prossimo significa amare.
Grazie per quello che fate.
Ciao Carlotta, speravo che qualcuno avesse lasciato 1 commento simile così da non sentirmi di doverlo lasciare io 😅. Ahimè, mi è andata male.
È da tanto tempo che volevo sentire questo podcast e oggi finalmente l ho ascoltato.
Non voglio giudicarti, criticarti ne convincerti perché c è poco da convincere o giudicare.
Mi viene solo da dirti delle piccole cose, hai detto nel podcast che andavi in chiesa di sabato per non vedere la sfilata delle persone di domenica.
E allora io ti chiedo : quando vai ad una festa di compleanno per esempio, vai per gli invitati o per il festeggiato?
Hai detto che pensi che i tuoi figli debbano decidere in libertà di essere o meno credenti, e fai bene perché è ciò che fa Dio con noi... Se Lui ci obbligasse a fare le cose buone nel mondo, ad amare gli altri, a rispettare gli altri o noi stessi saremmo come dei burattini invece Lui ci guida (e dico guida apposta perché anche tu sei una guida per i tuoi figli), ci dà gli strumenti e la scelta è nostra di seguirlo o meno. Ogni scelta ovviamente ha un seguito o delle conseguenze.
Hai detto che quando la mamma della tua amica ha detto al funerale che ora è contenta perché sua figlia è con Dio, ecco che tu hai capito di non credere. Pensi quindi che la vita è fine a se stessa?
Voglio chiederti : cosa pensi che abbia creato un corpo umano così perfettamente funzionante? Mi spiego meglio :
Il fegato pulisce dalle tossine che possono danneggiare l organismo, il cuore pompa il sangue che a sua volta è ricco di ossigeno portandolo ai vari organi per nutrirli per poi ricevere in cambio il sangue pieno di anidride carbonica da inviare ai polmoni e ottenere quindi poi l ossigeno.
Per non pensare a come in maniera così perfetta da uno spermatozo insieme ad un ovulo nasce un essere vivente.
Può essere tutto questo ed altro che non sono stata ad elencare frutto di un caso?
Spesso le fede cattolica è sotto giudizi da preconcetti sbagliati di quello che si vede in giro, ma difficilmente si va a studiare veramente cosa dice, come è nata perché altro non fa che volere il bene delle persone esattamente come una madre, ma come in ogni famiglia ci sono i figli che seguono gli insegnamenti della madre, i figli che ribaltano gli insegnamenti o quelli che fanno un mix ma questo non deve definire la madre. Come le persone che si dicono credenti non devono definire la chiesa e colui che è andata in croce per gli esseri umani.
Per me l essere umano è lontano anni luce dalla passione di Gesù.
Io andrei in croce per i miei figli ma non riuscirei ad andare in croce per la mia vicina, per i miei amici o sconosciuti o addiritura nemici.
Se sapessi che la mia vicina è andata in croce per me (anche in senso metaforico) mi renderebbe triste sapere che io invece le ho dato sempre contro a rischio di sembrare ipocrita ma mi renderebbe triste.
Non solo è andato in croce 2000 anni fa ma lo crocifiggiamo ancora oggi purtroppo. Non mi riferisco a te ovviamente. Ho fatto un discorso generale, mi sono dilungata un pochino e ti chiedo scusa.
Concludo dicendoti che solitamente il Signore in ogni famiglia permette che qualcosa di soprannaturale succeda affinché uno possa mettersi in dubbio.
Un abbraccio 🥰🥰🥰
Nella nostra famiglia non siamo religiosi (ma le nostre famiglie d’origine sono molto religiose), come dici tu, in Italia, il retaggio culturale cattolico è molto forte, questo mi fa sentire spesso giudicata ed inadeguata. Sentire questo episodio mi ha aiutata tanto, Grazie 🌱
Più ti ascolto e più sono d’accordo con te e mi ritrovo nelle tue parole. Grazie dei semini preziosi .. 🙏🏼
Grazie per il tuo commento, Ambra! 💜
Ps. Ho avuto un problema tecnico con i commenti, ma sto recuperando, di solito rispondo molto più velocemente 🦥
Ma se il bambino mostra interesse verso questo mondo? Come ci si dovrebbe comportare? Mia figlia ha 4 anni ed è affascinata dalle chiese, e da questo argomento. È battezzata, ma noi genitori non frequentiamo la chiesa da un paio di anni, non siamo nemmeno sposati. Principalmente sono i nonni che le raccontano qualcosa e la maestra dell'asilo. In questo caso è bene assecondare il suo interesse anche se noi genitori non ci sentiamo completamente a nostro agio con questo argomento?
Se il bambino mostra interesse lo conosciamo insieme. Noi in realtà includiamo le religioni del mondo nel nostro homeschooling, ma le trattiamo come qualsiasi altra cosa interessante da scoprire :-) Nel mio caso, il disagio nasceva dal mio non essere completamente serena della mia decisione: quando lo sono diventata, anche il disagio è scomparso. Vi inviterei a capire la causa del vostro disagio 💕
Praticamente sei la rincarnazione dei pensieri di un babbo 40enne in cerca di migliorarsi, grazie per il tempo che dedichi nel condividere il tuo sapere
Grazie mille, Ivan! Arrivo un po' in ritardo a rispondere perché ho avuto un problema con i commenti, ma arrivo!
Ciao Carlotta! Clicco su questo podcast ma non va, mi esce Invalid. Non so se é un problema mio o di tutti. Sono troppo curiosa di ascoltarlo perché sono sicura di ritrovarmi nelle tue parole cosí come in tutti i tuoi podcast!! Grazie per la tua generositá. Saluti da una italiana in Spagna! :-)
Ciao! Mi era sfuggito il tuo messaggio! Magari era un problema temporaneo, spero tu sia riuscita ad ascoltarlo. 🌸
Cara Carlotta, inizio a seguirti di recente, e dopo aver conosciuto una strepitosa Rosicler Ramirez Moran con l’educazione rispettosa, e Alli Beltrame con l’educazione responsabile. Molti argomenti che tratti, mi interessano in maniera importante e sto cercando di fare un percorso per migliorarmi, per essere la mamma che vorrei avesse mia figlia (che ora ha quasi 4 anni) con cui ho decisamente fatto delle scelte totalmente sbagliate, e alle quali spero di metter rimedio subito. Questo episodio è molto intenso, oltre che interessante, e utile. Hai anche citato uno o due libri se non sbaglio, ma non trovo il riferimento nelle note di sotto. Puoi aiutarmi?
Grazie
Nina
Ciao Nina, grazie per il tuo commento, non ricordo di avere citato libri, ma magari se ti va prova a leggere la trascrizione 🌸