In questo secondo episodio "rompighiaccio" vi racconto un dietro le quinte del primo episodio e vi parlo del motto che, da quando sono mamma, mi ha aiutata a portare avanti i miei progetti. E poi seguo un filo della mia ragnatela di pensieri che mi porta a riflettere sul perché faccio ciò che faccio, sul perché io abbia creato un corso online e sul perché io scelga di creare ogni giorno contenuto gratis sul mio blog e ora su questo podcast.
Se vi piace, lasciatemi una recensione e fatemi sapere che mi ascoltate 🙂
Un abbraccio,
Carlotta
Alcuni articoli sul mio blog che vanno a pennello con questo episodio:
Come essere mamma ha aumentato la mia produttività.
Come essere mamma lavoratrice e mantenere un blog.
Siamo tutte nella stessa barca, noi mamme.
La nostra generazione di genitori è pioniera.
Alcune citazioni che menziono nell'episodio:
«Non si può collegare i puntini guardando avanti; li si può collegare solo guardandosi indietro», Steve Jobs
«Il cambiamento è una caverna oscura in cui bisogna entrare per trovare il tesoro», René Brown
«Evolvete come se gli altri dovessero tornare a conoscervi da zero», anonimo
Grazie mille Carlotta! Mi stai aprendo un mondo! Hai piantato un nuovo semino! Ora sta a me curarlo e farlo crescere! Non sarà facile ma con le tue linee guida mi sento meno sola!
Sono davvero felice, ti ringrazio per aver condiviso questo pensiero con me. Sono sicura che germoglierà 🌸
Eh si, hai ragione. Bravissima che dai strumenti. In effetti, anch'io quando vedevo un genitore che nn sgridava per un comportamento sbagliato dicevo: "ecco, maleducata madre e figlia". Allora, come compromesso, quando sbagliavano le mie, mi scusavo io per la mia bimba, per non sembrare menefreghista. Poi a casa dicevo: "Nicole, non si ruba la bicicletta a Claudia...". Però è vero: se la tua bimba in quel momento è "inzuccata" su un comportamento...lì per lì puoi gridare finché vuoi, ma nn ottieni niente.
Bello anche il podcast che hai fatto tempo fa su quando i bambini non vogliono dare una cosa loro agli altri...Se puoi recuperalo, perché quella è una situazione che capita continuamente e che i genitori nn sanno come sbloccare.