Oggi su Educare con Calma ho invitato Giulia Fidilio, che è Financial Trainer — ovvero Educatrice Finanziaria AIEF — e con lei parliamo di soldi e bambini.
:: Trovate Giulia:
- Sul suo sito
- Su Instagram
- Questo è l'e-book di cui abbiamo parlato: Figli e denaro
:: Le domande che ho fatto a Giulia:
1.59 Credi che sia importante parlare di soldi con i bambini e perché?
5.40 Paghetta settimanale, come la vedi? È una buona idea o no? C’è un modo migliore di o peggiore di dare una paghetta settimanale?
13.00 Come si introduce l’idea di un lavoro in casa che i bambini fanno in cambio di soldi?
16.41 E quando i bimbi hanno i loro soldi e vogliono iniziare a spenderli?
23.00 Mi fai qualche esempio di lavori retribuiti che fanno i tuoi figli in casa?
26.51 Come vedi la frase «non possiamo permettercelo» per fare o non fare qualcosa che vogliono i bambini?
31.00 Che cosa ne pensi di condividere con i bambini i problemi finanziari della famiglia?
35.00 Giulia ci racconta dove possiamo trovarla
:: Come appoggiare il podcast
Io non faccio pubblicità e non accetto sponsor, perché le pubblicità alimentano il consumismo e mi danno fastidio (quindi non voglio sottoporre voi una cosa che dà fastidio a me). Se vi piace il mio podcast e volete aiutarmi a mantenerlo vivo, potete aiutarmi a diffonderlo lasciando una recensione sulla piattaforma dove lo ascoltate e/o acquistare uno dei miei corsi o prodotti:
- Educare a lungo termine – un corso online su un'educazione più consapevole (che educa noi prima dei nostri figli). Tanti genitori mi dicono che gli ha cambiato la vita.
- Co-schooling: educare a casa – un corso online su come giocare con i figli in maniera produttiva e affiancare il percorso scolastico per mantenere vivo il loro naturale amore per il sapere.
- Come si fa un bebè – una guida sull'educazione sessuale per il genitore + libretto stampabile per bambini per avviare la conversazione
- Storie Arcobaleno – una guida sulla diversità di genere per il genitore + libro stampabile per bambini per abbattere i tabù.
- È il tuo coccodrillo – una guida sui capricci per il genitore + libro stampabile per bambini per aiutarli a processare le emozioni.
- La Tela Shop – qui trovate attività stampabili in stile montessori per bambini (chiamarle attività è riduttivo), libricini per prime letture, audiolibri per bambini di favole sulla realtà, lezioni online di disegno e di musicalità… e presto molto altro!
Grazie Carlotta, grazie Giulia!
Episodio davvero stimolante!!
Con Fabio parlavamo di questo proprio ultimamente perchè attorno a noi la prassi è quella di proporre lavoretti retribuiti ai bimbi e ci chiedevamo come fare perchè questa modalità non risuona nelle nostre corde educative. Samuele ha quasi 6 anni e non mostra ancora interesse nell'avere dei soldi suoi diciamo, ma si interessa molto al concetto del valore (anche monetario) delle cose. In famiglia puntiamo molto su uno stile di vita volto al chiederci sempre "questo è necessario davvero?"...è un argomento di cui parliamo a fondo con lui e fattivamente prediligiamo attività nella natura, gite, escursioni, visite artistiche o scientifiche, insomma "cose" che non sono oggetti, sebbene alcune abbiano un costo monetario.
Probabilmente arriverà un momento in cui ci chiederà qualcosa di più materico e forse valuteremo insieme a lui quell'acquisto...pensavamo di fare così fino a che lui stesso non avrà l'idea di inventarsi qualcosa per avere dei soldi suoi, come feci io da piccola vendendo mazzetti di timo raccolto ed essiccato da me in montagna o come fece Fabio da adolescente andando a fare la raccolta della frutta, o come facevo con un gruppetto di amici coi quali organizzavamo spettacolini con offerta libera...qualcosa di pensato e progettato da lui insomma.
Non riusciamo a trovare, nell'ambito domestico o di vita sociale, delle occasioni che per noi soddisfino dei criteri realmente educativi di acquisizione del concetto di "guadagno", per ora lasciamo che tutte le iniziative spontanee che fa Samuele e che sono mosse da desiderio di aiuto, collaborazione, partecipazione gratuiti rimangano tali e si sedimentino così...
Mi chiedo se invece sia importante introdurre il concetto di guadagno sin da piccoli...quando? Per ora rimaniamo in ascolto delle sue esigenze, mi chiedo però se su questo argomento facciamo bene...
vi abbraccio e grazie ancora!!!
Grazie mille per questo intervento molto interessante ! Io purtroppo fatico molto a trattare questo argomento, ho una domanda sull'esempio dall'aiutare i vicini con la spesa:non dovremmo insegnare ai nostri figli ad essere altruisti ed aiutare gli altri senza pretendere qualcosa in cambio?
Scusate aggiungo una domanda: come spiegare la differenza ( seguendo sempre l'esempio del vicino di casa) tra il volontariato e la ricompensa ? Intendo: non è più importante insegnare ai nostri figli a fare le cose gratuitamente e a mettersi a servizio della comunità? Vengo da tanti anni di scout e il servizio è un valore in cui credo profondamente,fatico a capire come potrei trovare attività ad hoc
Ciao Carlotta, grazie per questo episodio! Interessantissimo e cosi necessario anche con bimbi di neanche 4 anni…da qui la domanda:
Se si tratta di un nonno (suoceri..) a dar soldi a lei: qualche moneta per le giostrine o poi una banconota più “grande” per qualcos’altro…come fare?
So che l’argomento “nonni” apre un altro capitolo, ma in una famiglia con bimbi chiamiamola di un“ italiano medio” succede di frequente. Infinite 🙏🏻
Mi è piaciuto moltissimo questo podcast! Avevo proprio bisogno che si parlasse di questo argomento! Noi avevamo introdotto la paghetta un anno fa per nostra figlia che aveva allora 7 anni: davamo 5 euro a settimana di cui 3 euro che poteva spendere come voleva, 1 euro da mettere da parte come investimento e 1 euro che sarebbe andato in beneficenza. A questo proposito mi interesserebbe sapere cosa ne pensa Giulia dell'introduzione del tema beneficenza ai bambini... Comunque poi abbiamo interrotto dopo qualche mese perché la cosa non ci convinceva e anche la bambina non si dimostrava abbastanza interessata. Le percentuali 70-20-10 mi sembrano più appropriate, magari ricominceremo con una nuova modalità seguendo proprio l'esempio di Giulia.
Grazie Lidia, sono felice che tu abbia trovato spunti interessanti. Nella mia esperienza, i bimbi si dimostrano interessati a temi come il riuso e anche la beneficienza. Quest'ultima forse la recepiscono meglio quando si tratta di regalare oggetti (come giocattoli e vestiti che non desiderano più) ad altri bambini che ne hanno bisogno, anziché soldi.
Il consiglio che mi sento di darti è questo: quando fate quei riordini periodici che tutti facciamo, destinate alcuni oggetti ai negozi dell'usato e altri alla donazione. Più concreto è, meglio è: scuole, associazioni ed enti benefici locali, dove tua figlia può concretamente vedere dove vanno a finire e sentirsi utile.
Che ne pensi?