“La nonna che parla” è un lavoro portato a voi con amore da tre generazioni diverse.
Non vi ho mai raccontato che la copertina della serie "È la nonna che parla" è un vecchissimo disegno della mia nonna Bruna, la bisnonna di Oliver ed Emily e la mamma della mia mamma (ovvero la mamma della nonna che parla 😉). Oggi, lei è l'unica bisnonna della famiglia.
Non ha fatto solo la copertina, ma per tantissime storie ha anche creato vari disegni a seconda di quello che la mia mamma racconta nell'audiolibro.
Il lockdown per lei, come per tanti anziani che vivono completamente da soli, è stato duro. Un giorno mia madre, vedendola molto provata e sapendo che lei adora disegnare, le ha chiesto di fare i disegni delle favole reali e lei non ha esitato un secondo a dire sì.
Ho visto la mia nonna rinascere, fiorire a ogni telefonata.
Prima mi raccontava di quanto faceva fatica in una casa da sola e quanto temeva uscire; ora parlava solo dei disegni, di quanto aveva lavorato, di che fatica era stata disegnare questo e quello. La paura aveva lasciato spazio alla speranza.
Io questo tipo di disegni li conosco bene, perché è il suo stile da sempre: lei non è una disegnatrice, ma ha sempre disegnato come hobby — “io non sono mai andata a scuola”, mi dice sempre. Quando ero piccola e passavo quasi ogni fine settimana con lei, le chiedevo un disegno e lei me lo faceva. Se non riusciva a finirli, spesso me li portava la volta dopo come regalo. Li adoravo.
Per creare questi disegni ha imparato da sola a usare Wikipedia sull'iPhone che le abbiamo regalato quando siamo partiti per viaggiare a tempo pieno — così poteva guardarci sulle storie di Instagram (oggi mi manda anche messaggi vocali e gif su Whatsapp). Guardo questi disegni e sorrido, per me sono come un viaggio attraverso gli occhi di un'ultra ottantenne che vive sola tra quattro mura, ma è tra matite e pastelli che ha ritrovato un po' di gioia.
Questo post è per te, nonna.
Per raccontare che grande artista e persona c'è dietro a quel disegno che ormai tanti grandi e piccini riconoscono quando suona una favola de La nonna che parla. E spero che lo raccontiate ai vostri figli, che dietro a questo progetto non c'è solo una nonna, ma due.
Trovate le favole reali de La Nonna che Parla sullo shop e vi lascio con una rassegna di quelli che mi fanno sorridere di più. Secondo voi dovrei caricarli tutti sulle favole reali così potete farli vedere ai vostri bimbi? L'arte è contagiosa…
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