Felice 8° anniversario di matrimonio a noi
Oggi, 8 anni fa, io e Alex ci siamo sposati. Adoro tutto di quel giorno, fu magico, stavo sposando l’amore della mia vita, il mio miglior amico, il mio compagno di successo, ed ero innamoratissima. Oggi mi piacerebbe voler scrivere cose come “ti amo ancora come quel giorno”, “mi rendi tanto felice”, “sono ancora innamorata di te”. Ma niente di tutto ciò è vero.
L’ultimo anno e mezzo è stato molto duro per la nostra relazione. Abbiamo faticato davvero tanto. L’ancora della privazione del sonno ci ha trascinati fino al fondo, e stiamo ancora provando a risalire.
Ma questo è ciò che amo di noi: stiamo ancora provando. Facciamo un passo avanti e due indietro, ma ci proviamo.
Quando ero incinta di Emily, una coppia venne a comprare il divano che stavamo vendendo. Notarono la differenza d’età tra Oliver e “la pancia” e ci dissero:
“Sarà difficile, ma se riuscirete a superare il primo anno insieme, non vi separerete mai”.
Quelle parole mi sono rimaste impresse e in qualche modo dentro di me sento che avevano ragione. Quando sono arrabbiata con lui, quando non mi sento valorizzata, quando non mi sento di essere amorevole, c’è sempre una costante: in fondo, quando penso al mio futuro, mi vedo ancora seduta con lui su quella panchina di fronte al mare, a chiacchierare di tutto e di niente. Ce la faremo.
PS. Oggi Alex mi ha detto: “Buon anniversario, baby. Sei bella come 8 anni fa. A dire il vero, sei più bella ora perché mi piacciono le donne voluttuose”. Non mi starà mica dicendo che sono più grassa? 🤔
Ti capisco. È dura! Noi abbiamo una piccola di sette mesi che dorme pochissimo (da quello che leggo mi sembra simile a Emily). Io sono a casa in maternità fino a gennaio e certi giorni mi arrabbio con lui anche solo perché non capirà mai la fatica di fare la mamma h24. Però, anche noi abbiamo appena festeggiato il nostro anniversario, e sento che dietro alla stanchezza, alla fatica, alla paura di sbagliare, ecc ecc ci siamo ancora noi. Forse bisogna solo avere la pazienza di aspettare che passi lo tsunami :)
ps. sono arrivata qui grazie al tuo post sul lettino montessoriano, stiamo per provare anche noi visto che con il lettino a sbarre è una tragedia... incrocio le dita!
Ciao Giulia, benvenuta a La Tela 🌸 Eh sì, hai scritto proprio una bella frase, "ci siamo ancora noi", nonostante tutto. Riassume perfettamente come sento la coppia in questo momento.
PS. Fallo fallo fallo senza esitare: sicuramente li aiuta molto a sentirsi indipendenti nelle decisioni, cosa di cui hanno bisogno e che secondo me li tranquillizza anche. Oliver gattonava dalla sua camera alla nostra ed era tenerissimo sentirlo arrivare al mattino; Emily, lettino montessori o no, per i primi 16 mesi della sua vita (ora ne ha 21) si svegliava praticamente ogni ora; da quando, però, abbiamo messo il lettino montessori in camera nostra (sono due camere collegate, puoi vedere qui) viene da noi quando si sveglia e magari dorme il resto della notte con noi o a volte vuole solo un abbraccio e poi preferisce che la rimetta nel suo letto. Insomma, il letto montessori lo consiglierei davvero a chiunque. In bocca al lupo!
Ma quanti anni ha tuo marito? Visto che hanno notato una differenza di età tra lui e la pancia ora ho questa curiosità.. a me.di recente hanno chiesto "ma come hai fatto a trovare tuo marito? Si, che cosa hai tu più di me?". Sai che ci ho pensato? La risposta è che non ci siamo mai dati per scontato e che abbiamo fatto del nostro meglio per meritarci. Nemmeno io lo amo come 18 anni fa... Allora avevo 19 anni, ora sono cambiata... Siamo cambiati. Ma sai cosa? Abbiamo lavorato e ci siamo sostenuti.. ora io sorreggevo lui, ora lui sorreggeva me. E ci siamo innamorati di ogni nostra versione di noi, perché ci siamo dati questa possibilità!
Oliver è il figlio, non marito:)
Mi hai po' spaventata, perché sono incinta e aspetto il secondo. Anzi seconda. Che nascerà quando il fratello maggiore avrà due anni e mezzo precisi.
Il primo figlio ci ha presi come uno Tsunami, ed anche noi abbiamo faticato come coppia. Ora speriamo di avere l'esperienza, ed anche la consapevolezza che il primo anno sarà durissimo - soprattutto per me che lavorerò meno e starò a casa di più. Comunque avendo avuto il primo figlio che non dormiva praticamente mai spero che il fato mi mandi una dormigliona a questo giro. Noi abbiamo ricominciato a respirare quando lui ha cominciato a dormire ;)