Questo episodio di Educare con Calma è nato in seguito alla domanda di una mamma che stava cercando metodi alternativi ad ABA per il suo bambino che ha una disabilità. Io non mi sentivo di poterle rispondere con cognizione di causa e allora ho chiesto alla mia community… e la community ha risposto! Queste sono alcune delle testimonianze che mi sono arrivate.
Ringrazio Sonia, Marisa, Sarah, Carol, Valentina, Chiara e Rachele.
Qui trovate Rachele.
Qui trovate Sonia.
Qui trovate Sarah.
Se le altre persone che hanno gentilmente partecipato hanno piacere di inserire qui i loro riferimenti, per favore, riscrivetemi a ciao@latela.com
Ps. Nell’episodio dico “diversamente abile” pensando fosse la terminologia più corretta: in realtà, è meglio usare un linguaggio che focalizza sulle abilità. Il termine preferito è "persona con disabilità", perché a chiunque, in un determinato momento della propria vita, può succedere di sperimentare una condizione di disabilità. Grazie a Zaira per l’appunto.
:: Come appoggiare il podcast:
Io non faccio pubblicità e non accetto sponsor, perché le pubblicità alimentano il consumismo e mi danno fastidio (quindi non voglio sottoporre voi una cosa che dà fastidio a me). Se vi piace il mio podcast e volete aiutarmi a mantenerlo vivo, potete aiutarmi a diffonderlo lasciando una recensione sulla piattaforma dove lo ascoltate e/o acquistare uno dei miei corsi o prodotti:
- Educare a lungo termine – un corso online su un'educazione più consapevole (che educa noi prima dei nostri figli). Tanti genitori mi dicono gli ha cambiato la vita.
- Co-schooling: educare a casa – un corso online su come giocare con i figli in maniera produttiva e affiancare il percorso scolastico per mantenere vivo il loro naturale amore per il sapere.
- Come si fa un bebè – una guida per il genitore + libro stampabile per i bambini per avviare l'educazione sessuale in casa.
- Storie Arcobaleno – una guida per il genitore + libro stampabile per bambini per abbattere i tabù sulla diversità sessuale e di genere.
- È il tuo coccodrillo – una guida per il genitore + libro stampabile per bambini per capire i capricci e affrontarli con calma.
- La Tela Shop – qui trovate attività per bambini stampabili (chiamarle attività è riduttivo), libricini per prime letture in stile montessori, audiolibri di favole reali per bambini, storie illustrate per le mamme… e presto molto altro!
Ciao Carlotta, è la prima volta che ti scrivo anche se ti seguo da più di un anno. Sono una delle insegnanti che hanno ricevuto i tuoi corsi e ti ringrazio tantissimo. Sono anche mamma di una bimba di 8 mesi e trovo i tuoi contenuti interessantissimi e stimolanti.
Questo episodio mi è piaciuto in modo particolare, tratta un tema di cui sappiamo poco e sul quale sarebbe bello essere più informati per poter dare ciascuno il proprio contributo. Per questo volevo chiederti se ci sarà modo di approfondire il tema del rapporto bambini - persone con disabilità. Se ne parla già alla fine di questo episodio, ma mi piacerebbe saperne di più. Come al solito bisognerebbe partire da noi adulti e dal nostro rapporto con le disabilità, ma potremmo imparare tutti insieme, adulti e bambini. Quali sono le parole corrette, come rispondere in modo rispettoso alle domande inaspettate e curiose dei nostri figli, per esempio quando siamo per strada o al parco giochi?
Grazie per i continui semini che pianti :)
Ciao 👋 si anch’io confermo ciò che dici, dobbiamo partire da noi adulti ma facciamo fatica . Anzi faccio fatica. Vorrei parlare solo di me, nonostante lotti tutti i giorni contro stereotipi, tabù, etichette ( le mie ) educazione vecchio stampo .. ricado con entrambe le gambe su questo argomento. Non direi mai a mia figlia di non guardare quella tale persona, ma comunque sarei in difficoltà, comunque non saprei approcciarmi e forse scapperei, comunque dico ad amiche maestre di sostegno che stimo ciò che fanno e io non potrei farlo e cose simili .. come fossero eroine ma è il loro lavoro come ha detto mi sembra proprio l’ultima ragazza . Insomma, sentire parlarne ancora mi farebbe molto bene. Grazie Carlotta e tutte le ragazze 🙏
Mi piacerebbe molto approfondirlo, magari in una guida 💜 È nella mia mente, ma chissà quando riusciremo a lavorarci!
Grazie per questo episodio prezioso. Sono educatrice e da 13 anni lavoro con giovani adulti con disabilità. Ho fortemente criticato il metodoABA in quanto lo reputavo un addestramento e questo era x me fuori dalla mia idea di educazione. Ho poi iniziato a confrontarmi con di ersi supervisori ed ho capito meglio. Dobbiamo essere consapevoli che la realtà in cui viviamo ci "addestra" continuamente, (anche solo il paese o la città in cui abbiamo scelto di vivere ad es lo fanno!) ed indistintamente, ognuno con le sue abilità. Nel mondo ci sono persone con tanti differenti tipi di percezione e per me aba è questo, sfruttare con consapevolezza la realtà in cui il ragazzo vive affinché sia per lui fruibile. Ci sono dei "livelli" anche in questo metodo e credo che la differenza la faccia molto (come x tutti i la ori educativi) chi applica il metodo. Nel mio lavoro mi è capitato con diverse diagnosi di ricorrere allo strumento della token ad esempio quando un comportamento fortemente inadatto (pericoloso o non appropriato al luogo di lavoro del ragazzo) era diventato incontrollabile xké dipendente da stimolazioni ambientali (qui di i controllabili). Senza ricatti o cibo in ballo se il ragazzo non agiva il comportamento in questione gli veniva permesso di fare un disegno in più o una corsetta in più(non erano quindi rinforzi esclusivi). È stato per me uno strumento molto utile.
Inoltre mi permetto una riflessione soprattutto sulla situazione italiana. Gli educatori escono dall'università senza avere la minima idea di cosa sia in pratica il la oro educativo. ABA, almeno dalle mie parti, è ad esempio l'unico corso pratico che ho trovato nella mia zona che poi ho scelto di non fare perché non condividevo l'approccio generalizzato/di addestramento. Questo x dire che tante volte è anche difficile trovare corsi e formazione riconosciute e valide di altri approcci.
Il vostro lavoro è davvero molto prezioso! Grazie!
Ho avuto un’esperienza molto simile a Carol! Condivido ogni sua parola!
Purtroppo per quello che ho conosciuto non condivido neanche io il metodo.
Quanta ricchezza nella diversità che appartiene ad ognuno di noi. Grazie per queste testimonianze!
Ciao Carlotta, grazie per questo lavoro delicatissimo che hai intrapreso e realizzato. Volevo chiedere...hai avuto testimonianze di genitori/insegnati/tecnici davvero entusiasti del metodo ABA oppure nelle opinioni che hai raccolto c'era sempre qualche perplessità?
Grazie se potrai rispondere.
Ciao Stefano, queste sono tutte le opinioni che ho raccolto e per ora non ne ho trovate di davvero entusiaste (ma può anche essere perché la mia community segue principi e ha valori diversi da quelli del metodo ABA). Se tu conosci qualcuno davvero entusiasta, sarebbe interessante parlarne.
Grazie! Un episodio stratosferico! Ci serve per crescere, per riflettere, per prendere nuovi spunti! Regalo più bello di oggi non poteva essere che ascoltare realtà, bellissime persone che con le loro storie e il loro contenuti mi hanno fatto collegare al mio interno. Grazie a te per aver realizzato questo episodio