Questo episodio di Educare con Calma è nato da molta procrastinazione e una giornata di ispirazione. È una vera e propria ragnatela di pensieri sulla mia relazione con Alex, su quello che penso del matrimonio, sulle nostre difficoltà e i nostri superpoteri, su amore, passione, sesso, parole, rispettosa, apprezzamento… do briglia sciolta ai pensieri. Non so quanto abbia senso e coerenza, ma avevo forse bisogno di processarlo ancora una volta.
Una riflessione che mi sono resa conto riascoltandolo: hanno tutti un’opinione di come deve essere una relazione sana e duratura. Di ciò che è normale e non. Credo che ognuno debba riuscire a definirlo per sé, senza influenze esterne se non quella della propria relazione.
:: Nell’episodio menziono:
Questo post su IG.
Questo post del 2016: Sopravvivere a un bimbo come coppia
Questo episodio del 2009: La nostra foto portafortuna
:: Altri post che ho scritto sulle stesse note, interessante per me leggere l'evoluzione:
Divorziare non è normale (2009)
Quando finisce l'amore nella coppia? (2015)
L'amore è duro lavoro. Ed è normale. (2017)
E se si vuole divorziare dopo i figli? (2020)
Appuntamenti romantici dopo i figli (2020)
:: Come appoggiare il podcast:
Io non faccio pubblicità e non accetto sponsor, perché le pubblicità mi danno fastidio e non voglio sottoporvi a più pubblicità di quelle che già vi sommergono nella vita quotidiana. Se vi piace il mio podcast e volete aiutarmi a mantenerlo vivo, potete acquistare uno dei miei corsi:
- Educare a lungo termine: un corso online su come educare i nostri figli (e prima noi stessi) in maniera più consapevole. Tanti genitori mi dicono che gli ha cambiato la vita.
- Co-schooling – educare a casa: un corso online su come giocare con i figli in maniera produttiva e affiancare il percorso scolastico per mantenere vivo il loro naturale amore per il sapere.
Che dire…ho pianto come una fontana…ma con i singhiozzi proprio! (Mentre guidavo in macchina..)
Hai descritto esattamente la situazione in cui sono io con la mia coppia, le sensazioni che provo, le cose che ci diciamo…
Da una parte è talmente rassicurante e liberatorio! La gente intorno a me mi sembrava tutta felice, ma non solo sui social (che non seguo più di tanto), anche le colleghe, le conoscenti…tutti mi sembrano avere una vita perfetta, delle coppie perfette…e invece ora mi sento meno sola, anche leggendo gli altri commenti al tuo podcast.
Dall’altra tutto questo mi fa talmente paura…perché mi sembra di non riuscire a trovare una soluzione e i circoli viziosi sono il pane quotidiano…
In ogni caso grazie, Carlotta, sei speciale.
Fabiola
Cara Fabiola, sento la paura. Non è facile. Onestamente non credo lo sarà, credo che la vita sia dolceamara e che la cosa più importante che possiamo imparare è che non esiste gioia senza dolore, fatica, disagio. E da lì possiamo poi iniziare a fare il lavoro, con le aspettative giuste e godendo al massimo la gioia quando si presenta. 💜
Che parole dure ma vere, la tua condivisione mi ha fatto sentire meno sola, sbagliata, spaventata... Parlare e farlo con onestà in coppia è dura: la routine, la stanchezza, la paura, ti portano lontano dal parlare e dall'onestà quando invece sarebbero un'oasi...anche questo un circolo vizioso mi sa! Mi taccio perché potrei continuare all'infinito con i miei di pensieri a ragnatela😅... Grazie Carlotta per la condivisione 💞
Sono contenta che ti siano arrivate le mie parole, Marta!
Ps. Ho avuto un problema tecnico con i commenti, ma ora sto recuperando! 💕
Ti ho scoperti qualche anno fa cercando un lettino Montessori per la mia bimba di ormai 6anni.... Ascolto i tuoi poadcast....ne sto recuperando qualcuno perso ....e questo mi rappresenta appieno! Mai avrei detto che dalla coppia che traspare nei post voi possiate veramente litigare! E questo mi dà un barlume di speranza ... Perché anche a noi dopo la seconda bambina di 4 anni ora.... è stato un declino come coppia...come famiglia ....come persona! Ascoltato anche l'ultimo poadcast del sesso e veramente...mi rispecchio in ogni tua parola! ❤️ Grazie per quello che condividi!
Guarda, io non credo che esistano coppie che non litigano. Il conflitto è positivo, se si impara a gestirlo 🙂
sono davvero impressionata! hai espresso perfettamente quello che ho vissuto nella mia coppia in 26 anni di matrimonio: discussioni, urla, risate, sali e scendi continui!! anche noi abbiamo 2 figli e abbiamo avuto la privazione del sonno col primo figlio! ancora discutiamo, però con gli anni siamo cresciuti anche come coppia e abbiamo resistito bene! perché teniamo molto l'uno a l'altra.... e penso che ora che abbiamo due figli adolescenti questo sia fondamentale! spero di riuscire a convincere mio marito ad ascoltare il tuo post ma nutro poche speranze! come posso fare?? dammi un consiglio Carlotta!!! buona notte e grazie per tutto il tuo bellissimo lavoro!
Spero che tu sia riuscita a convincerlo, ci sono tantissimi papà e uomini non genitori che mi ascoltano (ma davvero più di quanto pensassi!). 🥰
Solo una parola: GRAZIE!
Podcast duro, crudo, vero… grazie per aver registrato i tanti pensieri di molte donne , grazie per non farci sentire sole e sbagliate. GRAZIE
Ciao Carlotta!
Questo episodio è stato meraviglioso, grazie per averne parlato!
Sei preziosa per me!
Erica
Che meraviglia questo episodio.... grazie Carlotta...perché sei vera... sempre.
Ogni volta che ascolto/leggo qualcosa di tuo rimango a bocca aperta per la tua saggezza, per la trasparenza e sincerità con cui racconti le cose! Ogni volta mi motivi a lavorare sempre di più su me stessa come donna e come madre! Penso quasi sempre: “Pazzesca!” quando ti leggo/ascolto! Grazie mille di cuore per le tue parole, dai sempre sempre spunti di riflessione davvero interessanti!
In questo podcast mi sono piaciute molto le tue riflessioni sul sesso e sulla vostra capacità di dialogare! Noi dobbiamo lavorare su alcuni aspetti del nostro dialogo, ma devo dire che da quando ci siamo sposati e soprattutto da quando siamo diventati genitori parliamo molto di più anche se tendenzialmente mio marito tende a tenersi dentro le emozioni! Ora che siamo anche madre e padre stiamo rimodellando la nostra relazione, stiamo riconstruendo gli equilibri, ogni tanto ammetto di avere paura ma c’è tantissimo che ci unisce e, come dici tu, il matrimonio è duro lavoro!💪🏻 Grazie grazie e ancora grazie! 🥰🙏🏻
Grazie per il tuo commento e per aver condiviso qui le tue riflessioni… potrebbe sembrare inutile, ma il tempo che hai dedicato qui potrà aiutare altri genitori che ti leggono! Grazie (anche se arrivo a passo di bradipo)! 🥰
Grazie, grazie e ancora grazie per questo podcast davvero illuminante e a tratti duro nella sua schiettezza.
Ammiro molto il tuo voler sempre essere sincera, per me è un tasto dolente perché la maggior parte delle volte vince il timore di offendere, ferire e deludere per cui spesso non sono del tutto onesta con gli altri. E anche il tuo atteggiamento verso il ballo è quello che vorrei avere io: è la mia passione da sempre, l’ho messo da parte perché quando mi sono messa con mio marito mi sentivo in qualche modo ‘sporca’ a starmene avvinghiata a un altro sulla pista da ballo e perché so che a lui l’idea che io vada a ballare non fa impazzire anche se non mi dice nulla. Però ecco, il ballo latino mi manca terribilmente, è come se avessi mandato in soffitta la mia parte più spontanea, sensuale e giocosa, della quale potrebbe beneficiare anche la mia vita di coppia..e adesso che ho quasi 42 anni mi chiedo che senso avrebbe ricominciare, probabilmente sarei la più vecchia della pista da ballo. Scusami, ho divagato e mi sono dilungata, ma volevo solo farti sapere che questo podcast ha toccato delle corde molto profonde in me. Un abbraccio.
MI permetto di dirti solo una cosa: ricomincia a ballare! Iscriviti a delle lezioni così conosci qualcuno e ricomincia a uscire a ballare salsa! Fallo per te, senza pensarci su due volte! Io credo che anche la coppia ne beneficerà!
Ciao Carlotta, ti seguo da qualche mese e questa volta devo proprio lasciarti un messaggio. Voglio dirti grazie per la tua sincerità, per i tuoi racconti personali, per quello che condividi. Hai davvero la capacità di mettere in parole stati d'animo che conosco bene ma non avrei saputo esprimere così bene. È raro confrontarsi con qualcuno che dia voce a verità scomode ma sempre in chiave positiva, senza vittimizzarsi o scadere nel lamento fine a se stesso.
Lavoro su di me da un quando sono diventata mamma o poco prima e ad ogni puntata del podcast arriva qualche nuovo spunto per migliorare come mamma ma anche come individuo. Oggi mi porti a condividere un pezzetto di me e dei miei pensieri... Continua a lasciarci i tuoi semini, li faremo fruttare!
Tu sei riuscita a trattenere le lacrime durante la registrazione del podcast, io decisamente no mentre lo ascoltavo!
Grazie per la condivisione di questi pensieri, aiuta molto vedere che tutti abbiamo le stesse difficoltà e hai dato ottimi spunti di riflessione!
È difficile fare i conti con i cambiamenti nella relazione, prendersi il tempo per rielaborare ed aggiornare è davvero importante.
Grazie grazie!
Credo anche io che sia importantissimo condividere questi pensieri per normalizzarli 🌸 Grazie a te per la mezz'ora che mi hai dedicato!
Cara Carlotta, questa mattina ho ascoltato questo episodio del podcast, ho lasciato depositare tutte le parole e ora..le lacrime scorrono..
Sono lacrime liberatorie di chi capisce che non è solo..non sono la sola a trovarmi in difficoltà come moglie in questo momento e a provare certi sentimenti..grazie per la tua sincerità. Le tue parole sono state come balsamo..si il matrimonio non è una strada semplice..
Anche se scelgo ogni giorno di camminare al fianco di mio marito perchè lo amo, lo stimo e lo rispetto non vuol dire che non senta la pesantezza di certi giorni..a volte vorrei davvero scappare..
Francesca
Sai, sto arrivando alla conclusione che forse dovremmo scappare. Io sto pianificando un paio di giorni da qualche parte da sola, solo per me. 🌸
Certe frasi sembrava che mi stessi leggendo nel pensiero! Ti ringrazio davvero!! Non so se hai già fatto un post su questo argomento ma mi piacerebbe sapere come "litigate" nel senso se vi capita di farlo davanti ai bambini se hanno bisogno anche di sapere che si litiga. Se sapete sempre litigare con rispetto verso le altro specie davanti ai bambini. Mi piacerebbe sapere qualcosa di più su questo argomento perché noi spesso litighiamo mancandoci di rispetto e non voglio dare questo esempio a mia figlia di un anno ma allo stesso modo non riusciamo ad essere semore razionali nei momenti di rabbia.
In generale cerchiamo davvero di discutere in maniera rispettosa, anche perché trovo che siano discussioni più produttive. Se uno dei due si rende conto che l'altro sta mancando di rispetto, accettiamo che ce lo ricordiamo e facciamo un passo indietro. Pensare che stiamo dando un modello ai nostri figli per affrontare le discussioni in futuro (anche con noi) ci ha aiutati a voler imparare a discutere meglio e a monitorarci a vicenda, anche quando arrabbiati (è stato un percorso lungo).
Certo, capita spesso di discutere davanti ai bimbi. Ho scritto qualche tempo fa un articolo che potrebbe interessarti: https://www.lateladicarlotta.com/litigi
E poi ti consiglio anche questo episodio del podcast, che secondo me vale molto anche per la coppia (almeno per la mia 😉): https://www.lateladicarlotta.com/podcast/58-montessori-in-5-domanda-invece-di-correggere
Grazie per la trasparenza che hai con noi. Mi rendo conto che è facile affezionarsi in modo sincero a te, perché in te troviamo una persona vera che parla in modo trasversale di tanti dei nostri dubbi e paure. O che talvolta apre pensieri e dibattiti a cui non avevamo ancora pensato. Instillando movimenti di crescita interiore. Che poi processiamo coi nostri mezzi, adattiamo alle nostre situazioni e con le nostre capacità e potenzialità. Ognuno le sue. Ogni volta che ho viaggiato o vissuto lungamente lontano da casa, sono un po' cambiata. A volte non all'unisono con la persona con cui ero insieme proprio in quel momento e così mi trovavo immancabilmente a vivere un piccolo terremoto - che a 20 anni aveva un' intensità minima per la versatilità che abbiamo da ragazzi - e a 40 ne ha avuta un'altra totalmente diversa. Direi magnitudo 9! 😊
Ecco qui, come sempre ho bisogno di qualche tempo per far assestare le tue parole. Ma ci tenevo a dirti grazie e che sei davvero un essere umano di cui avere stima ♥️
Elena, ti ringrazio infinitamente per le tue parole. Magnitudo 9 è un paragone appropriato, direi 😉
Ciao Carlotta, ho ascoltato il tuo podcast l'altra sera e ti sono grata per la schiettezza e la sincerità con cui hai trattato questo tema. Incredibile come in tante ci ritroviamo nelle tue stesse parole, ho 41 anni due gemelli di 2 anno e mezzo avuti con la PMA ed avendo conosciuto "tardi" mio marito, il periodo di spensieratezza nella nostra relazione è durato davvero poco... Già il percorso di fecondazione assistita mina notevolmente la coppia, chi c'è passata sa di cosa parlo, in più l'arrivo di due gemelli per quanto ovviamente sia stata la gioia più grande di cui sempre sarò grata ha stravolto le nostre abitudini, tutto quello che eravamo prima.. Le cose non vanno sempre male ma si, ci sono momenti in cui davvero mi chiedo se siamo arrivati al capolinea e sentendoti parlare dei circoli viziosi mi sono detta "eccoci siamo noi!"... Il matrimonio comporta duro lavoro, è proprio così, nulla è facile e guai a darlo per scontato. Grazie di cuore e un abbraccio!
Ecco, io oggi ho capito che per me quando sorge quella domanda "Siamo arrivati al capolinea?" devo farla immediatamente ad Alex e parlarne. A noi aiuta molto. Ti abbraccio 🌸
Forse uno dei migliori. Attendevo con ansia di avere una mezz'oretta libera per ascoltarlo, tutt'orecchi, a pieni polmoni. Noi abbiamo circa la vostra età e siamo assieme più o meno dagli stessi anni. Quando scrivevi che volevi pubblicarlo ma boh, magari non ritenevi fosse utile, speravo qualcosa venisse fuori. Ed è venuto fuori uno splendore. Tu a cuore aperto, noi a dire sì sì sì, siamo noi, anche per noi è così. Ho sempre ritenuto fondamentale il dialogo, giustamente chiamato da te superpotere. Rappresenta la vera forza, la vera capacità di affrontare la tempesta, almeno nel nostro caso è sempre stato così. Ho ammirato il tuo dire caspita nel 2016 già ne parlavo, e ora sono ancora così. A mio parere non è stanca la coppia che non ha più intesa sessuale, ma quella che non parla più, per la quale tutto è piatto, per la quale gli "aggiornamenti" non sono il pane quotidiano, il vero ossigeno. Grazie Carlotta, di cuore.
Mi sono ritrovata tantissimo nelle frasi che paiono di chiusura, ma che invece sono essenziali, sincere, e solo se l'altro è veramente quello giusto il tutto continua. Capitato spesso di dire:"Eh perché tu quello, tu quell'altro, bla bla bla.." e l'altro che risponde:"Ma se sono tanto male,perché sei ancora qua?!"..."Ma perché io ne ho ancora tanta voglia, se mi lamento, se sono esigente, è perché ci tengo, altrimenti me ne fregherei!!!"
Grazie davvero dei tuoi pensieri ragnatela, della tua capacità innata di affrontare temi difficilissimi quali la normalità di coppia imposta dalla società.. eccome se ne hai sparsi anche stavolta di semini
Grazie infinite, Claudia. 'Sta normalità (di coppia, di genitorialità, di comportamenti di bambini, di di di…) sarebbe proprio da ridefinire in ogni conversazione! 🌸
Ciao Carlotta.
Stamattina invece che fare le pulizie mi sono presa questa mezz'ora di tempo per ascoltare con il cuore quello che hai detto.
Mi ci ritrovo molto,anzi, del tutto.
È proprio così.... Una relazione è duro duro duro lavoro. Sembra di scalare una montagna e di non arrivare mai in cima.
Ti ringrazio per le parole oneste e "crude" che condividi con noi. Io adoro il tuo profilo Instagram e questi podcast perché tu sei vera, sei schietta e non ci racconti una realtà distorta. Te lo avevo scritto tempo fa e te lo ripeto ora: seguendo te non mi sento inadatta, mi sento unita. Unita perché le emozioni che racconti sono condivisibili da tutti, anche quelle scomode.
Ho assaporato tutto questo podcast, anche i tuoi sospiri, che potevano essere i miei.
Grazie, dal cuore.
Grazie a te che mi hai dedicato mezz'ora (ancora di più perché te la sei presa per te, senza fare allo stesso tempo… io sono una da multitasking e sto cercando di fare un passo indietro e imparare a monotasking 😉).
Ciao Carlotta,
è il secondo episodio del tuo podcast che ascolto e devo dire che adoro ascoltarti.
Saró banale ma sono pienamente d’accordo su ogni parola e pensiero che hai fatto. Anzi devo proprio ammettere che è come sentire il racconto della mia relazione, di tutte le difficoltà e le cose belle.
È anche un ottimo spunto di riflessione per migliorare e capire che accettare l’altro non è facile ma è sempre necessario.
Da piccola pensavo che una volta finito di studiare o diventata grande non avrei più avuto bisogno di sapere o conoscere cose nuove, mi sbagliavo. Più cresci più capisci di quanto lavoro ci sia da fare per migliorare e che in tutto non c’é mai un punto di arrivo ma bisogna sempre impegnarsi ed evolvere.
Grazie 🙏
Oh, come hai ragione, non c'è mai un punto d'arrivo! Quando penso a un augurio a me stessa è questo: "Continua ad evolvere come se gli altri dovessero tornare a conoscerti da zero". 🌸
Ciao Carlotta,
Ho ascoltato questa puntata del podcast inizialmente trattenendo il fiato per poi rilasciarlo lentamente, e alla fine mi sono sentita sollevata. Grazie per aver raccontato di te e della coppia, credo sia davvero utile iniziare a normalizzare quelle dinamiche che "la società" ci dice essere sbagliate, quando in realtà sono comuni a più persone di quanto immaginiamo. Coltivare la coppia è faticoso, ma non lo si dice mai abbastanza. Grazie!
È vero, bisognerebbe dirlo di più, credo che allora finalmente potremmo ridefinire la normalità. 🌸
Carlotta. Da quando ti seguo ( partenza del vostro viaggio) ti ho sempre ammirato e stimato come donna come mamma e come compagna. Per età potrei essere tua mamma ma questo non conta, perché tu arrivi al cuore e alla mente delle persone in modo diretto e unico. Questo podcast esprime la tua anima, le due debolezze, la tua sincerità e determinazione per essere sempre una persona migliore nel mondo. Ti ringrazio perché ho ripercorso ( con le lacrime agli occhi) il mio rapporto di coppia di 37 anni di matrimonio e 3 di fidanzamento fatto di montagne russe ma sempre con la voglia di parlare ( a volte dovrei farlo ancora di piu) di discutere e litigare ma consapevoli di farlo per crescere insieme con tutti i cambiamenti che la vita ti mette sul piatto. E questo ci ha permesso di affrontare periodo difficili di malattia sia di mio marito che mia con la voglia di stupirci ogni giorno, di voler ancora ridere a crepapelle di decidere di sognare ancora e di " litigare e parlare sempre." Con difficoltà abbiamo venduto la nostra barca ma l entusiamo ci ha fatto acquistare un piccolo camper per nuove avventure. Tu sei una giovane donna con una mente di chi ha vissuto a lungo. Sicuramente i viaggi in giro per il mondo senza sovrastrutture personali, dove siamo noi ( non chi siamo per il lavoro che svolgiamo o per quello che possediamo) fa crescere. Anche noi come ti avevo detto tempo fa abbiamo viaggiato in barca per un tampo tempo. Scusa se mi sono dilungata ma ti ringrazio per il tuo podcast. Giornate felici per la tua bella famiglia. Un abbraccio virtuale. Emanuela
Commento tecnico: ascolto il podcast direttamente dal sito ma se mi perdo un minuto non riesco a tornare indietro o a ritornare più o meno al minuto che stavo ascoltando e devo ricominciare daccapo! Dovrei cambiare piattaforma? Help :)
(È la terza volta che sento i primi 4 minuti XD)
Mandato subito al mio web master (Alex 😉) e lo risolverà presto! Grazie per il feedback! Ps. Ormai saprai a memoria i primi 4 minuti 🙈
Come ti capisco in TUTTO!!! Ti avevo scritto in direct che se facevi questo podcast mi sarebbe servito per guardarmi dentro (ancora !!!) e quindi grazie!!!!!! Sono 20 anni di matrimonio e solo 4 anche di genitori di Milena …le tue parole che avevi scritto nel 2016 me le ricordo proprio!!! In quel momento non lo capivo del tutto …poi le ho riletto quando già era nata Milena e ti ho abbracciata a distanza perché avevi descritto esattamente quello che succedeva a me!!! … è dura ,…. Anche io mi immagino su quella panchina per altri 20 anni/40 anni di matrimonio … mamma mia sembra che sei stata a casa mia e hai parlato di me! … anche noi abbiamo capito che è normale tutto ciò che succede ma… non toglie che fa male comunque ….
Grazie a te, Valeria, per il tuo commento e per la tua mail che ho letto tutta d'un fiato. Sto ricevendo tanti commenti che dicono che sembra che stia parlando di loro: credo davvero sia ora di normalizzare che cosa sia la normalità in una relazione di coppia che dura. 🌸
Non trovo tutte le parole che vorrei..allora ti dico solo grazie per questa tua estrema sincerità, non so se è qualcosa di tuo da sempre o se è qualcosa a cui sei arrivata dopo un lavoro, una evoluzione come giustamente la chiami tu.. ma sicuramente è qualcosa di eccezionale, di così forte, intenso, doloroso e meraviglioso insieme che è bello pensare di arrivarci un giorno. È stato toccante questo podcast, emozionante. Un abbraccio
Sai, mi fa sorridere che ti chiedi se è qualcosa mio da sempre, perché in realtà non lo è proprio. La sincerità è un patto che ho fatto con me stessa qualche anno fa e da allora la ricerco in tutto e con tutti, a qualsiasi costo (sempre con più gentilezza possibile, certo). Sono stata cresciuta con l'idea di bugie bianche e che non è un problema mentire per ottenere ciò che si vuole, e quando ho conosciuto Alex (molto onesto e corretto per la cultura in cui è stato cresciuto) mi sono resa conto che anche io usavo spesso le bugie bianche e dicevo cose non vere (anche solo, "Sono una studentessa" per entrare gratis in un museo se sapevo che non controllavano). Ecco, non mi andava bene e non volevo crescere i miei figli così e allora ho preso una decisione: solo la verità. Se qualcuno mi chiede di vederci e non ne ho voglia, invece di inventare una scusa tipo "oggi ho un sacco di lavoro" (come avrei fatto un tempo) oggi dico semplicemente la verità: "non ne ho voglia". È una sensazione liberatoria. 🌸
Carlotta, questo post è un regalo meraviglioso. La parte sui circoli viziosi mi ha toccato nel profondo perché è l'errore che commettiamo spesso anche io e mio marito. Hai detto tutto, con la tua consueta delicatezza e profondità. La ragnatela di pensieri si è trasformata in una bellissima farfalla, che mi è volata nel cuore e mi ha fatto vedere con maggiore chiarezza cose che erano lì, e che forse non vedevo per paura. Ci stai aiutando a crescere come individui e come famiglia, sei un dono prezioso. Grazie immensamente.
Bellissima l'immagine della farfalla e ti ringrazio immensamente per le tue parole.