Ama pensare ai bambini come a meravigliosi alberi, uno diverso dall’altro. Tutti, all’inizio, niente altro che semi, pieni di potenziale, ma al tempo stesso bisognosi di cure e attenzioni per poter germogliare. L’amore dei grandi è il loro terreno, la loro acqua, il loro sole. E la musica il mezzo perfetto per nutrirli.
Di sé dice: “Sono profondamente convinta che la musica sia di tutti e che tutti possano imparare a sentirsi liberi di fare musica: la musica giocata, quella quotidiana, quella che ci riempie il cuore di ricordi preziosi e che ci nutre nel corpo e nello spirito.
Crescere come persone in grado di godersi queste emozioni è un diritto di tutti, e dare ai nostri figli e ai bambini del nostro cuore la possibilità di farlo è il regalo più prezioso. Cominciare da piccolissimi si può ed è la cosa migliore, perché i bambini nascono pieni di voglia di imparare, di curiosità e di predisposizione all’apprendimento: sta a noi adulti creare per loro l’ambiente più adatto per crescere.
La mia fonte d’ispirazione più grande è la quotidianità ed è con questo spirito che insegno ai grandi a fare musica insieme più piccoli: a casa, a scuola, in ogni dove, si può sempre trovare una colonna sonora che ci faccia cantare, ballare, giocare ed emozionare.”